mercoledì 7 maggio 2008
Da Viola...
Pian piano sto scoprendo il passato di Parigino...ora è spuntata una certa Viola...c'è stato del tenero?
questa poesia l'ho trovata nella giacca di Parigino, l'ho presa di nascosto...
Caro Parigino,
ricordo i tuoi occhi da bambino
quando prendendo in mano un pettirosso
sentivo il tuo animo all'improvviso più mosso
E a me che ti amavo con dolci parole
dicevi di no -Parigino non vuole!
Ma io ti ho guardato col tuo buffo panciotto
diventar grande e un poco più dotto;
ti ho scritto lettere,composto poesie
sperando che un giorno fossero mie
quelle premure e quelle attenzioni
che ti vedevo fare ai piccioni.
Studiavo il francese e inventavo pretesti
per vederti fare anche piccoli gesti
con i risparmi tingevo i capelli
imitando il colore degli uccelli più belli
..ma quel che mi davi eran sempre rifiuti
ti rivolgevi coi modi più bruti..
allora decisi di andare lontano
volando veloce su di un aereoplano
cacciando quel vuoto che avevi lasciato
e che oggi un disegno ha risvegliato.
Ed ora che ormai sei un guardiano di uccelli
Parigino ti lascio i ricordi più belli.
con amore
Viola
p.s. ho comprato la moleskine...
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4 commenti:
la colorazione mi piace
we ila non ti si vedeva da tempo...
Belle le ombre incrociate. :)
grazie simi...
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